Cultivar: Gherpello Rosso, Gherpello Nero1
Gherpello, è simile alla Lambrusca nel grappolo: il grano è un tantino più grosso; fa buon vino, non però si gagliardo ma più dolce; È di due sorte, altro nero, altro rosso: il rosso è bensì buono, ma non tanto come il nero, nè dà vino così colorito2.
Il cultivar nero era presente a San Faustino, ad alberata su vite maritata all’olmo nel 18863.
Il cultivar rosso era presente a Soliera nel podere del sig. Boccolari4.
- Maini, Luigi – L’Indicatore Modenese n. 11 – “Catalogo alfabetico di quasi tutte le uve o viti conosciute e coltivate nelle provincie di Modena e Reggio secondo i loro nomi volgari con altre osservazioni relative” – 1851 ↩︎
- Maini, Luigi – L’Indicatore Modenese n. 11 – “Catalogo alfabetico di quasi tutte le uve o viti conosciute e coltivate nelle provincie di Modena e Reggio secondo i loro nomi volgari con altre osservazioni relative” – 1851 ↩︎
- Ramazzini, Enrico – “Viti a vigna, o maritate agli olmi?” – Il Campagnuolo n.3 – 1886 ↩︎
- Bollettino del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio – 1912 ↩︎