Uva Vespina

9° Vespina
TRALCIO: Rossiccio alla base, verdastro al sommo, un po’ prismatico, scanalato e talora striato, a nodi grossi, internodi irregolari, ora maggiori, ora minori, ora uguali al peduncolo della foglia.
FOGLIA: Lembo a 5 lobi acuti, serrati, incisi anche sino a ½, il medio appena trilobo, gli inferiori avvicinati fra loro, a denti profondi un po’ mucronati. Pagina superiore color verde carico, appena aracneosa, pagina inferiore glabra.
PEDUNCOLO: Rossigno, specialmente alla base e al sommo, ingrossato alla base, genicolato, talora contorto, uguale o minore della nervatura principale della foglia.
GRAPPOLO: Raro, piramidale, lungo per lo più 15-20 cm, a 1-6 assi secondari un po’ distanti, peduncolo non molto lungo, rachide giallastro.
ACINO: Ellissoidico di mm 18×16, assai dolce, polposo-sugoso, con piccolissimo mucroncino al sommo, buccia dura, giallo carico, cera copiosa.
SEMI: 1-2 grossi, brunicci.
Matura nella prima metà di settembre; somiglia alla Tardona, di cui pare una varietà precoce a foglia meno larga e meno lungamente peduncolata. Buona da tavola; raramente coltivata1.

  1. L. Malavasi – Contributo All’Ampelografia Modenese – 1879 ↩︎
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